Uno dei punti panoramici più belli e fotografati non solo della Provincia di Lecco, ma di tutta la Lombardia. In questo articolo vedremo come raggiungere il Belvedere del Parco Valentino ai Piani Resinelli, dove di recente è stata collocata una passerella sospesa nel vuoto: una delle principali attrazioni turistiche del territorio lecchese. La fama del luogo è dovuta, oltre alla vista mozzafiato a strapiombo sul ramo lecchese del Lario, anche alla semplicità della camminata.
Scheda tecnica
La passeggiata per raggiungere il belvedere dei Piani Resinelli è un’escursione davvero banale, breve e alla portata di tutti, bambini inclusi, ideale magari per smaltire un lauto pranzo consumato in uno dei tanti ristoranti e rifugi dei Resinelli. Per questo motivo il sentiero è classificato come difficoltà T, ovvero turistico.
- Partenza: Via Escursionisti, Piani Resinelli
- Arrivo: Belvedere del Parco Valentino (1.377m slm)
- Dislivello positivo: 171m
- Durata: 30 minuti
- Difficoltà: Facile
Escursione effettuata il 21 maggio 2022.
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Descrizione del percorso per raggiungere il Belvedere del Parco Valentino ai Piani Resinelli
La partenza della camminata per il Belvedere del Parco Valentino e la passerella panoramica è in Via Escursionisti, nei pressi del grande grattacielo, del parco minerario e del Rifugio SEL Rocca-Locatelli, ai Piani Resinelli. In loco è presente un piccolo parcheggio. Proprio a fianco del grattacielo, sulla destra, si stacca un’ampia strada sterrata, leggermente in salita. All’inizio della strada i cartelli indicano il belvedere dei Resinelli a 20 minuti di distanza (in realtà ce ne vogliono una decina in più).
Imboccata la strada, si costeggia l’ex Parco Avventura, poi il tracciato vira a destra e prosegue sempre in moderata salita all’interno del bosco. Dopo una decina di minuti, si giunge a uno spiazzo lastricato, dove si trova il cancello d’ingresso del Parco Valentino. Superata la soglia, il tracciato ritorna sterrato e continua leggermente in salita. Ignoriamo le deviazioni che troviamo lungo il percorso e rimaniamo sulla strada principale. Passati pochi minuti, arriviamo davanti alla Casa Museo Villa Gerosa (1.369m slm).
A questo punto la salita – che comunque non è mai particolarmente ripida o faticosa – è pressoché finita. La strada, sempre larga, prosegue con un andamento prevalentemente pianeggiante (da ignorare sempre le deviazioni) e lungo il percorso si può ammirare la vicina Grignetta in tutto il suo splendore. Dopo poco il sentierone, scortato da un parapetto, esce dagli alberi e la vista inizia ad aprirsi sul lago e sulle montagne circostanti. Passata mezz’ora dalla partenza, arriviamo infine alla famosa passerella panoramica dei Resinelli, mèta della nostra escursione (1.377m slm).
Che dire: la vista è davvero mozzafiato! La passerella, a sbalzo, è in metallo e il “pavimento” è una griglia: guardando giù, sotto ai nostri piedi c’è il vuoto e, mille metri più sotto, il lago. Decisamente sconsigliato a chi soffre di vertigini!
Rientro ai Piani Resinelli
Dopo aver goduto dello splendido panorama, possiamo tornare indietro dallo stesso percorso dell’andata. Chi volesse proseguire l’escursione può invece raggiungere la Cima Paradiso (20 minuti) e la vetta del Monte Coltignone (30 minuti, sentiero escursionistico). Dal Monte Coltignone è poi possibile tornare ai Piani Resinelli chiudendo un giro ad anello.
Foto e testi di Michele Castelnovo
Riproduzione riservata – Trekking Lecco
6 commenti
Santa · 17/08/2023 alle 19:23
Grazie infinite della descrizione dettagliata, preziosa. La carrozzina elettrica di mio fratello disabile potrebbe avere problemi sullo sterrato? Dalle foto il sentiero sembra piuttosto liscio e privo di sassi.
Grazie ancora
Michele Castelnovo · 20/08/2023 alle 10:41
Ciao! È una strada larga ma è comunque sterrata, quindi un po’ sconnessa. Credo che si possa provare 🙂
Santa · 20/08/2023 alle 22:02
Grazie infinite!
Domani vado con un’amica e verifico.
Mi piacerebbe tanto che mio fratello, innamorato di quei luoghi dove andava col suo papà, potesse percorrerli colla sua motoretta.
Grazie ancora
Santa
Sara · 14/01/2024 alle 09:49
Per caso è riuscita a verificare se il percorso è fattibile con carrozzina per persone con disabilità?! Ho letto che la indicavano come accessibile ma un ragazzo poi non era riuscito a percorrerlo per ostacoli vari (es. palo in mezzo al sentiero, cancello, …) a metà 2022.
Mi piacerebbe portarci mia mamma che è su carrozzina.
Grazie in anticipo!
Sara
Marco · 25/08/2023 alle 11:03
È fattibile spingendo un passeggino?
Michele Castelnovo · 25/08/2023 alle 15:23
Ciao, con un passeggino da trekking direi proprio di sì