Il Monte Barro, con i suoi 922m di altezza, separa Lecco dalla Brianza. In virtù di questa sua particolare posizione, nonostante l’altezza modesta, dalla cima offre una fantastica vista sulla città e sulle montagne lecchesi da un lato, a est, e sui laghi della Brianza dall’altro, a ovest. In un precedente articolo avevamo già visto come raggiungere il Monte Barro da Lecco (sentiero 304) dalla cresta nord, in questa occasione invece prenderemo in esame la soluzione opposta: il sentiero da Galbiate al Monte Barro (sentiero 305), lungo la cresta sud. L’unione di questi due sentieri costituisce il “sentiero delle creste” del Barro.

Scheda tecnica del sentiero 305 per il Monte Barro da Galbiate

Iniziamo a dire che, così come il 304 da Lecco, anche il sentiero 305 da Galbiate al Monte Barro non è affatto banale, anzi. Nonostante sia tutto sommato breve (poco più di un’ora), le pendenze sono ripide e senza tregua e in alcuni punti è necessario arrampicarsi con le mani per superare le rocce sul sentiero (comunque niente di estremo, per carità!). Ci sono inoltre dei tratti un po’ esposti. Quindi non bisogna prendere sottogamba questa escursione e bisogna indossare calzature e abbigliamento da montagna!

  • Partenza: Galbiate, Via dell’Oliva (371m slm)
  • Arrivo: Monte Barro (922m slm)
  • Dislivello: 870m
  • Durata: 1h 30min
  • Difficoltà: Impegnativo

Escursione effettuata il 20 marzo 2022. Ultimo aggiornamento: 6 febbraio 2023

Avvicinamento

La partenza della nostra escursione è a Galbiate. Consigliamo di lasciare l’auto nei parcheggi presenti nel centro del paese e di raggiungere, a piedi, Via dell’Oliva: da Piazza Risorgimento prendiamo Via Sant’Alessandro in direzione dell’Eremo di San Michele, fino a incontrare, sulla sinistra, la deviazione per Via dell’Oliva. Seguiamo la strada fino alla fine, e poi inizia il sentiero.

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Descrizione del sentiero per il Monte Barro da Galbiate

Al termine del tratto asfaltato, parteun tracciato sterrato pianeggiante dove troviamo il cartello che indica l’inizio del Parco del Monte Barro. Proseguiamo in piano per circa 10 minuti, fino a raggiungere un bivio nei pressi di una fontanella (unica fonte d’acqua lungo il percorso). Qui, seguendo le indicazioni presenti sui cartelli, svoltiamo decisamente a sinistra e iniziamo a percorrere un sentiero in salita nel bosco.

Con una pendenza ripida e costante, senza tregue, ci avviciniamo al limite del bosco. La vista si apre sempre di più man mano che guadagniamo quota percorrendo la base della cresta sud del Monte Barro.

I tre corni del Monte Barro

Usciti dal bosco, dopo un breve tratto in cui il sentiero spiana, dobbiamo affrontare un tratto decisamente ripido in un ambiente abbastanza impervio: in pochi tornati stretti saliamo di molto, fino a scollinare in cima al primo dei tre corni (III Corno nella segnaletica) che dobbiamo superare prima di raggiungere la vetta del Monte Barro (768m slm, 30 minuti dall’inizio della salita, 40 minuti da Via dell’Oliva). Il sentiero è uno solo e non c’è possibilità di sbagliare.

Inizia ora un sali e scendi su e giù dai corni. Dopo essere salito sul primo, infatti, il sentiero affronta un breve tratto di discesa fino a una piccola sella, e poi risale ancora tra le roccette fino alla sommità del secondo corno (791m slm). Di nuovo scendiamo per poi risalire sul terzo e ultimo corno (820m slm).

Superato anche quest’ultima collinetta, scendiamo nuovamente fino ad arrivare alla Sella della Pila (787m slm), dove arrivano anche altri sentieri. Dalla partenza da Via dell’Oliva è passata 1 ora. Qui troviamo un cartello che ci indica la vetta a 20 minuti di distanza.

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L’ultima fatica

Il sentiero riprende a salire tra i prati e la vetta è vicina e ben visibile. Ma non è ancora il momento di rilassarci: arriva ora il tratto più impegnativo dell’escursione sul Monte Barro da Galbiate. Ci troviamo davanti alcune rocce che dobbiamo superare in arrampicata. Anche in questo caso non è niente di estremo e ci sono numerosi appigli, ma è richiesta una buona sicurezza.

Una volta che siamo riusciti a risalire questo piccolo saltino, il sentiero avanza dritto fino a raggiungere in pochi minuti il grande crocione sulla vetta del Monte Barro (922m slm). Dalla partenza è passata 1 ora e 30 minuti. Dalla cima, come dicevamo, la vista è bellissima!

Per la discesa possiamo ripercorrere lo stesso sentiero dell’andata oppure possiamo creare un piccolo anello sfruttando le congiunzioni con i tanti altri sentieri del Monte Barro.

monte barro da galbiate sentiero 305
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Attenzione!

Spesso si pensa che, siccome l’altitudine è modesta, il Monte Barro sia una montagna “semplice”. Posto che in montagna non c’è mai niente di semplice e che anche la più banale escursione, se affrontata senza le dovute accortezze o con superficialità, può diventare molto pericolosa, abbiamo visto che il sentiero per il Monte Barro da Galbiate percorre alcuni tratti impervi. Quindi non bisogna pensare di andare a fare una passeggiata ai giardini pubblici, ma bisogna affrontarla come un’escursione in montagna vera e propria, da fare con scarponcini da trekking e abbigliamento adeguato.

Foto e testi di Michele Castelnovo – Trekking Lecco
Riproduzione riservata

Categorie: Brianza

8 commenti

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Danilo_Bellazzi · 26/11/2023 alle 17:32

Confermo in pieno quanto scritto nell’ articolo. Fatto giro 25 11 2023. Per tornare sconsiglio di ripetere il sentiero delle creste, ho fatto la via delle Torri Gote pesante ma fattibile.

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Daniela · 19/12/2023 alle 13:41

Grazie per le indicazioni aggiornate Danilo. Le creste sono percorribili anche con il cane?

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    Dirgo · 14/01/2024 alle 11:49

    Si è fattibile col cane , da seguire su i salti della crestina finale , che comunque è aggirabile a sinistra portandoti sul versante più facile x la vetta . ???? Abituato chiaramente alla montagna

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Luciano · 13/02/2024 alle 18:23

Fatto oggi 13/02/24.
Dalla stazione di Sala al Barro fino a via Oliva Galbiate.
Sentiero/passeggiata 302 ( ma ottimo come riscaldamento) fino all’eremo ( orribile palazzone di cemento) .
Poi il tutto comincia a diventare più interessante con il sentiero ( giustamente indicato per esperti ) fino al crocione, per poi imboccare il : ” delle Creste” .
Un avventuroso e panoramico saliscendi, che mi ha colto un po’ impreparato fino a Garlate.
Lungo tutto il percorso una sola fontanella.

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Cristina Barbone · 30/08/2024 alle 10:46

Ciao! Grazie per l’articolo ben fornito, volevo solo sapere se fosse una cosa fattibile per me, non ho le scarpe da trekking e stavo pensando di andarci Lunedì e dimanere a dormire in tenda. la tenda sarebbe preferibile non averla in spalle giusto?
Non sarà pericoloso? non c’è rischio di cadere giusto? perché vedendo la foto “solo escursionisti esperti” non credo che sia adatto a me allora

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    Michele Castelnovo · 31/08/2024 alle 11:55

    Ciao Cristina, senza scarpe da trekking è meglio evitare. Inoltre non è possibile dormire in tenda: il Monte Barro è un parco regionale e ci sono regole molto stringenti

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Serena · 27/12/2024 alle 21:57

Ciao! È fattibile in inverno con ramponcini?

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    Michele Castelnovo · 27/12/2024 alle 23:28

    Ciao! sì assolutamente. Considera poi che la quota è molto bassa, quindi è anche difficile trovare neve/ghiaccio. In questi giorni è tutto asciuttissimo

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