Tra le montagne della Provincia di Lecco è abbastanza difficile imbattersi in laghi e laghetti alpini. Ogni tanto si trovano delle pozze, o qualche piccolo stagno, ma quasi mai laghi veri e propri. Questo è conseguenza del fatto che, in larghissima parte, i monti lecchesi sono composti da rocce calcaree, molto permeabili. Eppure, qualche eccezione c’è. Ad esempio, in Val Biandino vicino al Rifugio Santa Rita si trova il Lago di Sasso, proprio alla base delle pareti del Pizzo Tre Signori. Un altro piccolo laghetto si trova sopra a Premana, sul filo di cresta che divide la Provincia di Lecco da quella di Sondrio: è il Lago di Deleguaggio Inferiore e in questo articolo vedremo il sentiero per raggiungerlo partendo proprio da Premana.
Sentiero per il Lago Deleguaggio da Premana: scheda tecnica
Il sentiero che da Premana porta al Lago di Deleguaggio è abbastanza lungo e faticoso, ma si svolge su un tracciato di tipo escursionistico tenuto bene, adeguatamente segnalato, non esposto e che non presenta pericoli oggettivi. Si tratta però di una salita costante, ripida soprattutto nella parte finale.
Qui di seguito viene presentato il sentiero per il Lago di Deleguaggio Inferiore. Il nome suggerisce che c’è anche un Lago di Deleguaggio Superiore (2.240m slm). Si raggiunge dal lago inferiore camminando per altri 30 minuti su un sentiero impegnativo, raccomandato solo agli escursionisti più esperti ed allenati.
- Partenza: Premana (940m slm)
- Arrivo: Lago di Deleguaggio Inferiore (2.090m slm)
- Lunghezza: 6,9 km
- Dislivello positivo: 1.150 metri
- Durata: 3 ore
- Difficoltà: Molto Impegnativo
N.B. I dati sopra riportati si riferiscono al tragitto di sola andata.
Escursione effettuata il 21 agosto 2024.
Descrizione del sentiero per il Lago di Deleguaggio
Come accennato in precedenza, l’inizio dell’escursione è a Premana, principale comune della Valvarrone. È possibile parcheggiare l’auto in centro al paese (stalli blu) a ridosso della chiesa parrocchiale in Via Roma. L’inizio del sentiero (qui posizione Google Maps) si trova proprio in Via Roma, ma un po’ prima della chiesa, per l’esattezza proprio di fronte alla sede della C.A.M.P.. A ridosso alla partenza del sentiero si trova un parcheggio gratuito, ma ad oggi (agosto 2024) è chiuso per lavori.
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Da Premana all’Alpe Deleguaggio
Raggiunto l’inizio del sentiero (troviamo cartelli segnaletici marroni che indicano le varie località raggiungibili: Lago Deleguaggio, Alpe Deleguaggio, Pizzo Alto, Monte Legnone), iniziamo l’escursione per il Lago Deleguaggio da Premana. Dopo una prima rampa di salita su fondo cementato, che serve le case del posto, inizia il sentiero vero e proprio. In questo tratto procede verso ovest, in direzione del paese di Pagnona, con un andamento prevalentemente pianeggiante. Dopo circa 20 minuti si raggiunge la località Gòrle, dove si trovano alcune baite.
Superiamo le case, procedendo nella stessa direzione da cui proveniamo. A questo punto il sentiero inizia a salire blandamente. In circa 10 minuti si arriva alla località Zuk. Rimanendo alti sopra le baite, proseguiamo con il sentiero e, quando dalla partenza sono passati 45 minuti, arriviamo in località Gianel. Il sentiero alterna tratti in terra battuta ad altri “a mulattiera”, con fondo di sassi a formare quasi degli scalini.
A questo punto la salita inizia a essere gradualmente più ripida, sempre costante. Il sentiero s’inoltra in un bel bosco fitto e fresco, anche d’estate. È l’unico sentiero, non ci sono deviazioni, quindi è impossibile sbagliare. In circa mezz’ora arriviamo a un bel punto panoramico dove il sentiero passa a fianco dei cavi di una teleferica. Il bosco si dirada e la vista si apre: in particolare, possiamo ammirare la vicina cima del Monte Legnone.
In rapida sequenza attraversiamo un torrente e, poco dopo, una corta scalinata scavata nella roccia.
Continuiamo sul sentiero e arriviamo a una piccola cappella votiva, dove troviamo anche una fonte d’acqua. Alzando la testa, intuiamo la presenza delle baite dell’Alpe Deleguaggio, uno dei principali “mont” (gli alpeggi) di Premana. Inizia ora una salita abbastanza ripida che, in breve tempo, ci porta proprio all’ingresso dell’alpe. Ci arriviamo che sono passate circa 2 ore dalla partenza da Premana.
Dall’Alpe al Lago di Deleguaggio
Dopo una meritata sosta tra le fresche baite dell’alpeggio (c’è anche una piccola altalena panoramica), riprendiamo il cammino. Manca ora l’ultimo tratto di sentiero per raggiungere il Lago di Deleguaggio Inferiore ed è in assoluto la parte più ripida di tutta l’escursione. Il sentiero passa a monte delle baite (guardando l’alpeggio da dove si è arrivati, sulla destra) e inizia subito a risalire il pendio erboso con brevi tornanti ripidi.
Anche in questo caso, il sentiero è solo uno. Proseguiamo la salita attraversando due torrenti, poi quasi di colpo la pendenza si placa. In sentiero ora si allarga quasi pianeggiante a compiere un ampio tornante.
Attraversato di nuovo un torrente (lo stesso già attraversato poco sotto), ricomincia però la salita. È l’ultimo sforzo: in poco tempo si arriva a una baita, alle cui spalle compare il bellissimo Lago di Deleguaggio. Dall’alpe è passata circa 1 ora, per un totale di 3 ore dall’inizio del sentiero a Premana.
La vista è ovviamente attratta dal laghetto, con il suo bel colore blu intenso. Eppure, dando le spalle al lago, la vista è altrettanto bella: non è difficile individuare, tra le montagne che si aprono di fronte, un pezzetto del Lago di Lugano in lontananza!
Ritorno a Premana
Per scendere dal Lago di Deleguaggio Inferiore a Premana abbiamo tre opzioni. La prima è la più ovvia: ripercorrere lo stesso sentiero già affrontato all’andata.
In alternativa è possibile fare un giro ad anello un po’ lungo ma molto interessante, con pendenze più blande. Dal Lago di Deleguaggio Inferiore torniamo con lo stesso sentiero all’Alpe Deleguaggio. A questo punto, anziché scendere con il sentiero dell’andata, seguiamo le indicazioni per l’Alpe Premaniga. Il sentiero ha un andamento a saliscendi, con poco dislivello. Superata l’Alpe Piancalada, si arriva all’Alpe Solino, dove troviamo un bel punto panoramico. Da qui il sentiero ci porta alla bellissima Alpe Premaniga, dove è presente un ristoro. Da Premaniga si può poi tornare in breve a Premana con una mulattiera. Scegliendo questa opzione (come nella traccia GPS qui sotto), l’escursione in totale risulta lunga 17 km con un tempo di percorrenza complessivo di 6h 30min.
Gli escursionisti più esperti ed allenati invece dal Lago di Deleguaggio Inferiore possono salire al Superiore e, da lì, scendere all’Alpe Premaniga. Dal lago superiore si può anche raggiungere la selvaggia vetta del Pizzo Alto (2.512m slm).
Foto e testi di Michele Castelnovo
Riproduzione riservata – Trekking Lecco
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